Non ci sono molte altre alternative. L'Inter, già ad agosto, ha preso una strada di non ritorno, quella che porta alla riduzione dell'intero monte ingaggi della squadra. In questo senso va interpretata la richiesta della società interista fatta a Wesley Sneijder: all'olandese è stato proposto di abbassarsi l'ingaggio spalmandolo in più anni di contratto. A quanto pare non ne vuole sapere e per questo sarà inevitabile la cessione.
Questo scrive il Corriere dello Sport in edicola oggi. La sua partenza darà un'ulteriore taglio agli ingaggi che sono stati ridotti a 125 mln con gli addii di Lucio, Julio Cesar, Maicon, Pazzini e Forlan. Con i sei mln lordi di Sneijder risparmiati si scenderebbe sotto la soglia dei 120 mln. In estate saranno rivisti anche i contratti di Milito e Cambiasso: i due argentini guadagnano rispettivamente 5 e 4,5 mln.
Bisogna considerare anche che nella prossima stagione non ci saranno i grossi introiti della Champions League e questo significa che il fatturato non sarà superiore ai 180-185 mln: "l'unico modo per evitare un passivo di bilancio troppo elevato - spiega il CdS - sono i tagli agli stipendi dei calciatori".si,così come bisogna considerare che nessuno di coloro che ha vinto la Manita si sia mai presentato a mano armata dal sign Moratti per l ingaggio Alto,specialmente se penso che per 10 anni sono stati pagati miliardi ad incapaci,su tt Alvaro vitali Recoba ,giocatorino mediocre!!!!