Il viaggio della coca dal Brasile all’Europa
30 giugno. L'80% della cocaina che si sniffa in Europa proviene dal Brasile. Il traffico è gestito dall'ndrangheta.
L'organizzazione criminale 'ndrangheta calabrese ha costruito una pericolosa rete mondiale di rotte del narcotraffico che attraversano Brasile. l'80% della cocaina che viene venduta e acquistata in Europa passa dalla brasiliana Porta Santos. In Brasile muoiono migliaia di persone a causa della droga, vittime della dipendenza da crak, continua a leggere...
In sintesi si evince che:
1) l'80% della coca in Europa parte dal porto brasiliano di Santos (itw Gratteri)
2) Chi gestisce questo traffico che rende migliaia di miliardi ogni anno è la ndrangheta
3) Molti dei proventi sono "lavati" da banche importanti della city di Londra (itw Nicaso) e
4) Nessun governo/politico ha in realtà molto interesse a combattere il flusso visto sia i finanziamenti che ricevono ed i soldi che si generano entrando poi nell'economia legale (dopo il lavaggio)
Maria Zuppello (profilo twitter: @mzuppy) e' una videogiornalista italiana che dal 2007 vive in Brasile. Collabora con l'unità multimediale di The Guardian, l'unita'
multimediale di The Economist, AFP, AP, RSI. Ha coperto l'insediamento di Dilma Russeff alla presidenza nel 2010 per CNN. Per The Guardian si occupa in particolare di sviluppo globale. Questa la sua pagina:
http://www.theguardian.com/profile/maria-zuppello
Nel 2003 e' stata la prima videogiornalista italiana a seguire la spedizione italiana in Antartide. Nel reportage esclusivo sulla'ndrangheta in Brasile per The Guardian ha per la prima volta denunciato il costo umano della rete di narcotraffico gestita dalla mafia calabrese nel paese del Samba che ha fatto del porto di Santos, nello stato di San Paolo, il nuovo hub mondiale per il trasporto della cocaina in Europa.
